Questo termine viene indicato sulle sonde fotometriche (Photometric Probe) per la misura dell’illuminamento espresso con l’unità di misura “Lux”. Si tratta del sensore standard montato su qualsiasi luxmetro a sonda fissa e rappresenta la base della misura dell’intensità di una fonte luce nella maggior parte delle applicazione.
La scelta dipende dalle proprie esigenze, ossia le versioni dotate di sensore fotometrico fisso sono chiaramente più economiche e, nei modelli dotati di sonda incorporata e non esterna, come nella versione ARW-92, anche più compatti e possiamo dire tascabili. I fattori discriminanti sono legati principalmente al fatto che, le versioni con sensore fisso o incorporato, non consentono di sostituire la sonda per effettuare misurazioni differenti dall’illuminamento “Lux”, mentre le altre versioni, come ad esempio di Fotoradiometro 2102, dotate di connettore permettono di installare sensori differenti come ad esempio per rilevazione dell’irradiamento solare, UVA, UVB, UVC, della luminanza e in alcuni articoli anche di parametri particolari come nel caso dei Piranometri.
Per questa soluzione abbiamo la versione ARW-8809A che offre un compromesso interessante tra prestazioni, affidabilità e dotazione di serie. Si tratta di un Luxmetro portatile dotato di sensore fotometrico collegato a mezzo connettore e non fisso per consentire l’eventuale sostituzione veloce in caso di guasto. La fornitura comprende anche un programma semplice da installare sul proprio PC per l’interfaccia dati, una soluzione semplice e ottimale per chi necessita di un Luxmetro semplice dai costi contenuti ma con caratteristiche performanti.
La versione ARW-92 è certamente la soluzione più interessante che possiamo offrire, le sue dimensioni compatte, il sensore incorporato e la possibilità di interfaccia APP lo rendono estremamente interessante per svariate applicazioni nella misura dell’illuminamento e possiamo definirlo anche tascabile. Interessante anche la fascia di prezzo che si colloca in una ottima posizione.
Si, oltre alle versioni con sensore fisso come il luxmetro modello ARW-1301, ci sono degli articoli multifunzione con sonda intercambiabile in grado di effettuare misurazioni differenti a seconda del sensore abbinato. Molti possono essere i parametri di luminosità che possono essere misurati tra cui l’irradiamento solare, la luminanza, l’irradiamento UVA, UVB,UVC e altro ancora.
No, per questa particolare applicazione regolamentala dal decreto legislativo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro n. 81/2008 in accordo con le direttive europee 2006/25/CE non può essere utilizzato un semplice Luxmetro ma una strumentazione dedicata come ad esempio il Foto Radiometro ARW-2402, un apparecchio multifunzione dotato di più sensori in grado di misurare contemporaneamente differenti parametri.
Per questa particolare applicazione nata per contrastare le conseguenze all’esposizione dei lavoratori alle radiazioni ottiche Artificiali non coerenti (ROA) e regolamentata dalle direttiva europea 2006/25/CE e al decreto legislativo n. 81/2008, esistono degli strumenti specifici multisensore, datalogger in grado di soddisfare a pieno questa tipologia di misurazione.
La versione ARW-2402 è uno degli articoli creati appositamente per questa applicazione, ossia misurare le radiazioni ottiche non coerenti attraverso l’impiego di più sensori contemporaneamente:
Questa definizione è entrata a far parte degli indici di valutazione sulla sicurezza e sulla prevenzione negli ambienti di lavoro da un po’ di anni e in modo più specifico dall’uscita del decreto legislativo n. 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro) che in accordo con le direttive europee 2006/25/CE ne regolamenta la verifica e il controllo. Il termina Radiazioni Ottiche racchiude tutte le radiazioni elettromagnetiche nello spettro compreso tra 100nm e 1mm. La gamma di lunghezza d'onda delle radiazioni ottiche si suddivide in:
Generalmente, la misura delle radiazioni ultraviolette UVA, UVB e UVC viene eseguita con sonde singole differenti montate su strumenti multifunzione. Esistono peraltro delle versioni di sonde combinate che possono misurare contemporaneamente più parametri come ad esempio:
Si tratta di una sonda speciale utilizzata per la misurazione dell’irradiamento solare globale in un campo spettrale 400…1100 nm. Un Piranometro è uno strumento in grado di assorbire lo spettro della radiazione solare in maniera completa con un angolo di vista di 180°. Possiamo usufruire di soluzioni portatili multifunzione o strumenti “Foto radiometri” con sonde intercambiabili, esistono anche dei sistemi per monitoraggio fissi abbinati a centraline di acquisizione metereologica.
Le sue applicazioni principali sono:
Per questa applicazione è consigliabile l’utilizzo di un Piranometro, ossia di uno strumento multifunzione con sonda intercambiabile come la versione ARW-2102 in abbinamento alla sonda LP471SILICONPYRA con fotodiodo al silicio per la misura dell’irradiamento solare globale con diffusore per la correzione del coseno. Campo spettrale: 400…1100 nm. Campo di misura: 0…2000 W/m2
Le radiazioni ultraviolette hanno differenti applicazioni sia in campo industriale per l’identificazione di difetti nel campo dei “CND” o contaminazioni, oppure nel settore medicale dove vengono impiegate per procedure di sanificazione di ambienti e superficie contaminate da virus.
Come sappiamo, i raggi ultravioletti (UV), sono invisibili all’occhio umano e l’esposizione quotidiana ad una certa dose di radiazioni da fonti artificiali o naturali, in gran parte derivanti dal Sole, possono essere dannosi, specie nel campo UV-B e UV-C. Le radiazioni UV coprono quella porzione dello spettro elettromagnetico con una lunghezza d’onda compresa tra 100 e 400 nanometri (nm) e si dividono in tre categorie principali:
No, il sensore fotometrico permette di misurare solo l’intensità luminosa “Lux”, mentre per l’irradiamento serve una sonda differente. Sul mercato esistono comunque delle sonde combinate in grado di misurare contemporaneamente l’illuminamento “Lux” e l’irradiamento “W/m2”. Se si utilizza solamente una sonda Fotometrica (PHOT) non è possibile rilevare anche la misura dell’irradiamento
No, non serve un luxmetro particolare, ma bisogna fare attenzione al campo di misura che deve essere abbastanza ampio per coprire l’elevata potenza di illuminazione generata da lampade a LED, La versione ARW-8809A offre un campo scala fino a 400.000 Lux sufficienti per coprire l’intera gamma necessaria.
La gamma di sensori abbinabili ai Foto-Radiometri ARW-2102 e allo strumento multifunzione HD31 sono parecchi e consentono di coprire quasi la totale esigenza in campo di illuminazione e irradiamenti.